7_Terra dell’ultimo cielo

titolo: 7_Terra dell’ultimo cielo

anno: 2016

tecnica: installazione ambientale

dimensioni: site specific

breve descrizione: Nel sistema cosmologico dantesco, quest’ultima tappa del progetto Sette Stagioni dello Spirito corrisponde alla vertigine del poeta che si arrende all’impossibilità di raccontare cosa ci sia oltre una certa altezza del cielo. In quest’opera, per molti aspetti la più visionaria della serie, Tosatti ne propone un’ipotesi: diviene qui manifesto che scopo dell’uomo è quello di elevarsi verso la piena consapevolezza dell’incredibile altezza dello spirito umano. Ecco, dunque, un terreno da percorrere ancora, la “terra dell’ultimo cielo” che non è un luogo per una beatitudine da godere. Tutt’altro. È un punto da cui partire, consapevolmente: chi lo raggiunge, comprende che è suo dovere ritornare nel mondo per testimoniarne la presenza di quel luogo, e per indicarne la strada.



@: ex convento della Trinità delle Monache, Napoli

a cura di : Eugenio Viola

organizzato e promosso dalla Fondazione Morra, con il sostegno della Galleria Lia Rumma,

in collaborazione con: Regione Campania, Comune di Napoli, Municipalità 2 del Comune di Napoli, Vicariato alla Cultura della Curia di Napoli, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per Napoli e Provincia, MADRe, Ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli, Autorità Portuale di Napoli, Università Suor Orsola Benincasa.

Giugno 2016

title: 7_Land of the last heaven

year: 2016

technique: environmental installation

dimensions: site specific

brief description: According  the Dante’s cosmology, this last chapter of the project Sette Stagioni dello Spirito is the vertigo of the poet, a literary figure who is no longer able to tell what is beyond a certain height of the heaven. Hence, in this work that can be considered the most visionary of the cycle, Gian Maria Tosatti attempts to give an hypothesis of it. Here, it becomes clear, that the task of man is to elevate himself towards a full awareness of the incredible height of the human spirit. Here it is a land to walk, the land of the last heaven, which is not a place for a beatitude that have to be relished, but a point of departure. Who reaches this place understands that their mission is to come back to testify the existence of that region of the spirit and to show the way.



@: ex convento della Trinità delle Monache, Naples

curated by : Eugenio Viola

organized and promoted by Fondazione Morra, with the support of Lia Rumma Gallery

in collaboration with: Regione Campania, Comune di Napoli, Municipalità 2 del Comune di Napoli, Vicariato alla Cultura della Curia di Napoli, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per Napoli e Provincia, MADRe, Ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli, Autorità Portuale di Napoli, Università Suor Orsola Benincasa.

June 2016